Cari colleghi,
il Consiglio Nazionale degli Architetti sta promuovendo la riforma dell’ordinamento professionale con l’obiettivo di superare l’attuale frammentario quadro normativo che disciplina la nostra professione con una legge unitaria, innovativa e che rafforzi il ruolo sociale della professione di Architetto.
Dopo la legge n° 1395 del 24/06/1923 sulla “Tutela del titolo e dell’esercizio della professione degli ingegneri e degli architetti” il legislatore ha disciplinato l’esercizio della professione con circa 44 provvedimenti normativi.
Si aggiungano le innovazioni determinate dalle fonti europee e quelle generate da processi di riforma pensati dal legislatore per esigenze diverse che coinvolgono la nostra professione.
Il nostro Ordine, come tutti gli altri centoquattro ordini italiani, è coinvolto nel proporre contributi alla bozza di ordinamento professionale.
Il Consiglio dell’Ordine ha ritenuto avviare una fase di consultazione degli iscritti all’Ordine di Imperia, evitando la forma del Gruppo di Lavoro in virtù della situazione emergenziale dettata dalle disposizioni governative relative al COVID-19 (limitazione degli spostamenti, degli assembramenti, ecc.), raccogliendo i singoli contributi, le istanze e le proposte dei colleghi.
Si invitano gli architetti iscritti all’Ordine di Imperia a formulare, entro e non, oltre il 24 aprile 2020 i propri contributi inviando una mail all’indirizzo:
– titolo della mail: contributi riforma ordinamento professionale;
– nome e cognome dell’iscritto;
– file con il/i contributo/i suddiviso/i per articolo.
I contributi ricevuti, previa verifica del Consiglio dell’Ordine, saranno inviati al Consiglio Nazionale secondo le scadenze comunicate.
Allegati:
La Segreteria